Magic Quadrant™ per la gestione degli accessi privilegiati 2025: Netwrix riconosciuta per il quarto anno consecutivo. Scarica il report.

Piattaforma

Difesa a profondità

La Defense in Depth è una strategia di cybersecurity che sovrappone molteplici controlli di sicurezza nell'ambiente IT di un'organizzazione. Invece di fare affidamento su una singola soluzione, combina misure preventive, di rilevamento e di risposta per proteggere contro diversi tipi di minacce. Sovrapponendo protezioni su reti, applicazioni, endpoint e identità, la Defense in Depth assicura che, se uno strato viene eluso, altri rimangano per ridurre l'esposizione al rischio e mantenere la resilienza.

Cos'è la Difesa a Profondità?

La Defense in Depth è un modello di sicurezza stratificato progettato per rallentare, rilevare e contenere gli attacchi. Applica molteplici linee di difesa attraverso la tecnologia, le persone e i processi. I tipici strati includono firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni, protezione degli endpoint, gestione dell'identità e degli accessi e monitoraggio. La strategia riconosce che nessun singolo controllo è infallibile, quindi viene incorporata la ridondanza per rafforzare la sicurezza complessiva.

Perché la Defense in Depth è importante?

Gli attacchi informatici moderni sono sofisticati e spesso sfruttano molteplici vulnerabilità nei sistemi. La difesa a più livelli è critica perché: - Limita il raggio d'azione di una violazione. - Aumenta il tempo e lo sforzo necessari agli attaccanti per avere successo. - Supporta la conformità con framework come NIST, ISO 27001, HIPAA e PCI DSS. - Garantisce la continuità operativa rilevando le minacce prima che causino danni diffusi.

Quali sono i livelli chiave della Difesa a Profondità?

  • Sicurezza perimetrale: Firewall, prevenzione delle intrusioni e VPN.
  • Segmentazione della rete: Isolamento delle risorse sensibili per limitare il movimento laterale.
  • Sicurezza degli endpoint: Antivirus, EDR e controllo dei dispositivi.
  • Sicurezza delle applicazioni: Validazione dell'input, WAFs e protezione in esecuzione.
  • Identity and Access Management: MFA, controllo degli accessi basato sul principio del minimo privilegio e Privileged Access Management.
  • Protezione dei dati: Crittografia, classificazione e prevenzione delle perdite.
  • Monitoraggio e risposta: SIEM, rilevamento di anomalie e risposta agli incidenti.

Come funziona la Difesa a Profondità nella pratica?

La difesa a più livelli garantisce che, anche se una misura di sicurezza fallisce, ci sono ulteriori salvaguardie a disposizione. Ad esempio, se un malware elude l'antivirus dell'endpoint, la segmentazione e il monitoraggio della rete possono comunque impedirne la diffusione. Allo stesso modo, se un attaccante ruba una password, MFA e i controlli di Privileged Access Management possono bloccare l'accesso non autorizzato. L'effetto combinato è una rete di sicurezza stratificata che rafforza la resilienza.

Casi d'uso

  • Sanità: Protegge i sensibili registri medici con crittografia, controlli di accesso e monitoraggio continuo per soddisfare i requisiti HIPAA.
  • Servizi Finanziari: Combina il rilevamento delle frodi, la protezione delle API e i controlli di Privileged Access Management per prevenire transazioni non autorizzate e proteggere i dati dei clienti.
  • Governo & Legale: Applica una rigorosa governance degli accessi, tracciabilità delle attività e segmentazione per proteggere le informazioni classificate e i dati dei casi.
  • Fornitori di Cloud & SaaS: Implementano una sicurezza stratificata attraverso API, dati dei tenant e sistemi di identità per ridurre il rischio negli ambienti condivisi.

Come Netwrix può aiutare

Netwrix consente alle organizzazioni di costruire una difesa efficace a più livelli integrando la protezione basata sull'identità con una visibilità completa sulla sicurezza dei dati. Con soluzioni che spaziano da Privileged Access Management (PAM), Identity Management, Endpoint Management, ITDR, e Data Security Posture Management (DSPM), Netwrix aiuta le organizzazioni:

  • Applica il principio del minimo privilegio in ambienti ibridi.
  • Monitorare e rilevare comportamenti rischiosi tra identità e dati.
  • Classificare e proteggere le informazioni sensibili in modo coerente.
  • Individua e contiene le minacce basate sull’identità prima che si diffondano.
  • Esegui audit e report sui controlli di sicurezza per soddisfare i requisiti di conformità.

Questo approccio stratificato riduce la complessità e aumenta la resilienza organizzativa contro le minacce.

FAQ

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