Checklist per la valutazione dei rischi di cybersecurity
Introduzione alla valutazione dei rischi di cybersecurity
Le valutazioni regolari del rischio aiutano le organizzazioni a identificare, quantificare e dare priorità ai rischi per le loro operazioni, dati e altri beni che derivano dai sistemi di informazione. Il rischio è misurato principalmente in termini di impatti finanziari, quindi la valutazione del rischio comporta l'analisi di quali vulnerabilità e minacce potrebbero comportare le maggiori perdite monetarie.
Utilizzare una checklist per la valutazione dei rischi di sicurezza informatica può aiutarti a comprendere i tuoi rischi e migliorare strategicamente le tue procedure, processi e tecnologie per ridurre le possibilità di perdite finanziarie. Questo documento spiega gli elementi chiave di una checklist efficace.
Checklist: Elementi essenziali di una valutazione del rischio di sicurezza
Ecco gli elementi fondamentali di una checklist efficace per la valutazione dei rischi IT che ti aiuterà a garantire di non trascurare dettagli critici.
1. Identificazione e classificazione delle risorse
Prima, creare un inventario completo di tutte le risorse preziose in tutta l'organizzazione che potrebbero essere minacciate, con conseguente perdita monetaria. Ecco alcuni esempi:
- Server e altro hardware
- Informazioni di contatto del cliente
- Documenti dei partner, segreti commerciali e proprietà intellettuale
- Credenziali e chiavi di cifratura
- Contenuti sensibili e regolamentati come dati delle carte di credito e informazioni mediche
Quindi, etichettate ogni risorsa o gruppo di risorse secondo il suo livello di sensibilità, come determinato dalla vostra data classification policy. Classificare le risorse non solo aiuta nella valutazione del rischio ma guiderà anche nell'implementazione di strumenti e processi di cybersecurity per proteggere adeguatamente le risorse.
Le strategie per raccogliere informazioni sui tuoi beni e il loro valore includono:
- Intervistando la direzione, i proprietari dei dati e altri dipendenti
- Analizzando i tuoi dati e l'infrastruttura IT
- Revisione della documentazione
2. Identificazione delle minacce
Una minaccia è qualsiasi cosa che potrebbe causare danni ai tuoi beni. Ecco alcune minacce comuni:
- Errore di sistema
- Disastri naturali
- Errori umani, come ad esempio un utente che cancella accidentalmente dati preziosi
- Azioni umane malevole, come il furto di dati o la cifratura da parte di ransomware
Per ogni risorsa presente nel tuo inventario, crea un elenco dettagliato delle minacce che potrebbero danneggiarla.
3. Valutazione delle vulnerabilità
La prossima domanda da porsi è: "Se una data minaccia diventasse realtà, potrebbe danneggiare qualche risorsa?"
Per rispondere a questa domanda è necessario comprendere le vulnerabilità. Una vulnerabilità è una debolezza che potrebbe permettere alle minacce di danneggiare un bene. Documentate gli strumenti e i processi che attualmente proteggono le vostre risorse principali e cercate le vulnerabilità rimanenti, come:
- Attrezzature o dispositivi vecchi o non manutenuti
- Permessi di accesso eccessivi
- Software non approvato, obsoleto o non aggiornato
- Utenti non formati o negligenti, inclusi terzi come i contractor
4. Analisi dell'impatto
Successivamente, dettagliate gli impatti che l'organizzazione subirebbe se un dato bene venisse danneggiato. Questi impatti includono tutto ciò che potrebbe comportare perdite finanziarie, come:
- Inattività del sistema o dell'applicazione
- Perdita di dati
- Conseguenze legali
- Penalità per la conformità
- Danni alla reputazione aziendale e perdita di clienti
- Danni fisici a dispositivi e proprietà
5. Valutazione del rischio
Il rischio è la potenzialità che una minaccia sfrutti una vulnerabilità e causi danni a uno o più beni, portando a perdite monetarie. Sebbene la valutazione del rischio riguardi costrutti logici e non numeri, è utile rappresentarla come una formula:
Rischio = Bene x Minaccia x Vulnerabilità
Valuta ogni rischio secondo questa formula e assegnagli un valore alto, moderato o basso. Ricorda che qualsiasi cosa moltiplicata per zero fa zero. Ad esempio, anche se i livelli di minaccia e vulnerabilità sono alti, se un bene non ha valore economico per te, il tuo rischio di perdere denaro si misura in zero. Per ogni rischio alto e moderato, dettaglia l'impatto finanziario probabile e proponi una soluzione stimandone il costo.
Utilizzando i dati raccolti nei passaggi precedenti, creare un piano di gestione del rischio. Ecco alcuni esempi di voci:
6. Strategia di Controllo della Sicurezza
Utilizzando il vostro piano di gestione del rischio, potete sviluppare un piano più ampio per l'implementazione di controlli di sicurezza per mitigare il rischio. Questi controlli di sicurezza potrebbero includere:
- Istituire politiche di password più forti e autenticazione multifattore (MFA)
- Utilizzando firewall, crittografia e offuscamento per proteggere le vostre reti e dati
- Implementazione del monitoraggio dell'attività degli utenti, della gestione delle modifiche e del monitoraggio dell'integrità dei file (FIM)
- Condurre regolarmente formazione per tutti i dipendenti e i collaboratori
Classifica i potenziali controlli in base al loro impatto e crea una strategia per mitigare i rischi più critici. Assicurati di ottenere l'approvazione della direzione.
7. Valutazione della conformità
Valutare la conformità alle normative e agli standard applicabili è essenziale per mitigare il rischio di perdite finanziarie. Ad esempio, ogni organizzazione che gestisce i dati dei residenti dell'UE deve attenersi al GDPR o rischia multe salate.
Di conseguenza, come parte delle vostre valutazioni del rischio di sicurezza, assicuratevi di identificare a quali regolamenti e standard la vostra organizzazione è soggetta e quali rischi potrebbero mettere in pericolo la vostra conformità.
8. Piano di risposta agli incidenti
Le organizzazioni necessitano di piani di risposta agli incidenti per contenere e mitigare i danni derivanti dalle minacce che si concretizzano. Per garantire una risposta pronta ed efficace agli incidenti, il vostro piano dovrebbe includere elementi quali:
- Attori principali e altri portatori di interesse, e i loro ruoli & responsabilità
- Strategie di comunicazione, sia interne che esterne
- Progetti di sistemi IT e di sicurezza
- Azioni di risposta automatizzate per minacce previste, come il blocco degli account offensivi
Con un piano di risposta agli incidenti chiaro e robusto, i team possono entrare in azione e prevenire che un piccolo incidente si trasformi in una catastrofe.
9. Piano di recupero
Un piano di recupero dovrebbe aiutare a guidare un rapido ripristino dei sistemi e dei dati più importanti in caso di disastro. I piani di recupero si basano su quattro pilastri fondamentali:
- Un inventario prioritario di dati e sistemi
- Una comprensione delle dipendenze
- Strumenti e procedure di backup e recupero
- Test regolari del processo di recupero
10. Mitigazione continua del rischio
Quando si verifica un disastro, è fondamentale affrontare prima di tutto la situazione. Ma è altrettanto essenziale analizzare cosa è successo e perché e rivedere attentamente i propri sforzi di risposta e recupero. Con queste informazioni, è possibile adottare misure per prevenire incidenti simili in futuro o ridurne le conseguenze.
Ad esempio, supponiamo che tu abbia subito un guasto al server. Una volta che lo hai ripristinato, analizza il motivo per cui il server ha avuto un guasto. Se si è surriscaldato a causa di hardware di bassa qualità, potresti chiedere alla direzione di acquistare server migliori e implementare un monitoraggio aggiuntivo per spegnere i server in modo controllato quando mostrano segni di surriscaldamento. Inoltre, rivedi le tue azioni di risposta e recupero per vedere se ci sono modi per ripristinare i server guasti più rapidamente o in modo più efficiente e aggiorna i tuoi piani di conseguenza.
11. Documentazione e Reporting
Tutte le valutazioni di sicurezza e rischio richiedono una documentazione accurata. La documentazione può assumere diverse forme ma deve essere applicata ad ogni fase del processo di valutazione del rischio, dettagliando tutte le decisioni e i risultati.
Una documentazione meticolosa offre molteplici vantaggi. Aiuta a rifinire le strategie e a identificare ulteriori vulnerabilità. È anche importante dal punto di vista della comunicazione, permettendo di condividere informazioni con tutti gli stakeholder. E una rigorosa tenuta dei registri garantisce la responsabilità per tutti coloro che sono incaricati di mitigare il rischio.
12. Comunicazione dei rischi
È fondamentale aiutare gli utenti, la direzione e altri portatori di interesse a comprendere i rischi per gli asset vitali dell'azienda e come possono contribuire a mitigare tali rischi. La strategia di comunicazione può essere formale o informale. Ad esempio, una documentazione strutturata e promemoria regolari possono essere un modo efficace per educare gli utenti sul phishing al fine di ridurre il rischio di costose infezioni da malware. Ma rischi meno critici potrebbero essere comunicati informalmente dai manager ai loro team.
13. Formazione e consapevolezza sulla sicurezza
La formazione è essenziale per creare una cultura di consapevolezza e sicurezza. La formazione dovrebbe essere prioritaria in base alla gravità del rischio. Il livello di gravità influenzerà anche le metriche utilizzate per misurare l'efficacia della formazione e verificare il completamento della stessa.
Ad esempio, la consapevolezza delle email di phishing potrebbe essere assegnata a un livello di rischio alto in un'organizzazione, quindi potrebbe essere obbligatorio un addestramento universale approfondito, con verifica da parte della direzione. I rischi di livello inferiore possono avere una formazione su base caso per caso o essere limitati solo a una certa percentuale di competenza.
Come Netwrix può aiutare
Completare una checklist per la valutazione del rischio di sicurezza delle informazioni è un ottimo primo passo per migliorare la cybersecurity e la resilienza informatica. Ma non si tratta di un evento una tantum. Sia il tuo ambiente IT che il panorama delle minacce sono in costante evoluzione, quindi è necessario eseguire valutazioni del rischio regolarmente. Questo richiede la creazione di una politica di valutazione del rischio che codifichi la tua metodologia di valutazione del rischio e specifichi con quale frequenza il processo viene ripetuto.
Se stai cercando un modo per individuare rapidamente i rischi che richiedono la tua immediata attenzione e approfondire i dettagli azionabili che consentono una mitigazione tempestiva, prendi in considerazione l'utilizzo dei Netwrix Auditor's IT Risk Assessment reports. Otterrai informazioni utili che puoi utilizzare per rimediare alle debolezze nelle tue politiche e pratiche di sicurezza IT in modo da poter migliorare continuamente la tua postura di sicurezza.
Congratulazioni! Hai completato la tua prima valutazione dei rischi. Ma ricorda che la valutazione dei rischi non è un evento una tantum. Sia il tuo ambiente IT che il panorama delle minacce sono in costante evoluzione, quindi devi eseguire la valutazione dei rischi con regolarità. Crea una politica di valutazione dei rischi che codifichi la tua metodologia di valutazione e specifichi con quale frequenza il processo di valutazione dei rischi deve essere ripetuto.
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