Come creare gruppi basati su query di Active Directory
Jan 23, 2024
L'utilizzo dei gruppi di sicurezza e dei gruppi di distribuzione di Active Directory (AD) è considerato una best practice per semplificare l'amministrazione IT, migliorare la sicurezza e abilitare una comunicazione efficace. Tuttavia, in molte organizzazioni, l'appartenenza a questi gruppi è definita da un elenco esplicito di specifici utenti, computer e altre entità. L'uso di questi gruppi statici è sia dispendioso in termini di lavoro sia soggetto a errori, perché quando i dipendenti entrano in azienda o cambiano ruolo, i dispositivi vengono aggiunti o ritirati, o avvengono altri cambiamenti, tutti i gruppi correlati devono essere aggiornati manualmente.
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Esiste un'alternativa utile che migliora la sicurezza e riduce il carico di lavoro dell'IT: determinare l'appartenenza ai gruppi dinamicamente eseguendo una query AD. Microsoft fornisce un'interfaccia user-friendly per creare gruppi di distribuzione basati su una query LDAP. Sfortunatamente, non esiste un'interfaccia grafica corrispondente per creare gruppi di sicurezza basati su query, che costituiscono la grande maggioranza dei gruppi AD; l'unica opzione nativa è quella di scrivere script utilizzando Windows PowerShell.
Questo articolo spiega i metodi nativi per creare entrambi i tipi di gruppi dinamici e poi offre un'alternativa potente: Smart Groups in Netwrix Directory Manager.
Gruppi di distribuzione
Iniziamo con i gruppi di distribuzione, che sono più comunemente chiamati liste di distribuzione. Le liste di distribuzione consentono agli utenti di inviare messaggi email a gruppi di persone in modo più efficiente e preciso. Ad esempio, potresti creare una lista di distribuzione per ogni dipartimento e team, così come una per ogni sede. Queste liste di distribuzione appaiono nella Lista Indirizzi Globale (GAL), quindi gli utenti aziendali possono semplicemente scegliere una voce dalla GAL per inviare messaggi a un intero gruppo di colleghi.
Svantaggi dei gruppi di distribuzione statici
Poiché i dipendenti entrano e escono costantemente dall'organizzazione e cambiano ruoli al suo interno, tuttavia, cercare di mantenere aggiornate le liste di distribuzione è un problema per i team IT. In alcuni casi, potrebbero persino non avere le informazioni necessarie per assicurarsi di popolare correttamente le liste.
Le conseguenze del mancato aggiornamento delle liste di distribuzione possono essere gravi. Se gli utenti che dovrebbero essere inclusi in una lista vengono omessi, non riceveranno messaggi che potrebbero essere importanti per la loro produttività e per i processi aziendali essenziali. Ancora peggio, liste di distribuzione inesatte rappresentano un problema di sicurezza e conformità, poiché i messaggi potrebbero essere inviati a individui che non dovrebbero vedere le informazioni che contengono.
Gruppi di distribuzione basati su query
Per aiutare, Microsoft ha introdotto i gruppi di distribuzione basati su query in Exchange Server 2003. Offrono le stesse funzionalità dei gruppi di distribuzione standard, ma la loro composizione non è determinata da un elenco statico di utenti. Invece, la composizione è generata dinamicamente da query LDAP che vengono eseguite ogni volta che qualcuno invia un'email al gruppo associato.
Ad esempio, è possibile creare una query LDAP che definisca l'appartenenza di un gruppo come tutti gli utenti che attualmente fanno parte di un determinato dipartimento della propria organizzazione. Se un utente specifico passa a un altro dipartimento, non appena il suo oggetto utente AD viene aggiornato, non riceverà più email inviate al gruppo di distribuzione — senza che nessuno debba modificare manualmente l'appartenenza alla lista di distribuzione.
Puoi trovare la query associata a un gruppo di distribuzione in msExchDynamicDLFilter e msExchQueryFilter in Active Directory.
Come creare un gruppo di distribuzione basato su query utilizzando Microsoft Exchange
Creare gruppi di distribuzione basati su query è semplice:
- Avvia il Centro amministrativo di Exchange e seleziona Recipients nel riquadro di sinistra.
- Vai su Groups > New > Dynamic distribution group.
- Nella procedura guidata del nuovo gruppo di distribuzione dinamico, specificare le seguenti proprietà dell'elenco:
- Un nome, un alias e una descrizione per il gruppo
- L'unità organizzativa (OU) in cui si desidera creare il gruppo
- Il proprietario del gruppo (opzionale ma consigliato)
- Il tipo di destinatari, come caselle di posta risorse o utenti che dispongono di caselle di posta Exchange
- I criteri per l'appartenenza di un utente alla lista di distribuzione, come il suo dipartimento e la posizione geografica
- Clicca Save per creare il gruppo.
Limitazioni dei gruppi di distribuzione basati su query creati tramite Exchange
I gruppi di distribuzione basati su query creati tramite Exchange sono più accurati e facili da mantenere rispetto alle liste di distribuzione statiche, ma presentano alcune caratteristiche importanti da tenere a mente:
- Gli attributi per determinare l'appartenenza a una lista di distribuzione sono limitati a pochi attributi utente comuni — contenitore, stato o provincia, azienda e dipartimento — insieme a pochi attributi personalizzati.
- Poiché l'appartenenza a una lista di distribuzione viene determinata quando viene inviata un'email a tale lista, gli utenti aziendali non possono vedere i membri di una lista di distribuzione nel loro client Outlook e, di conseguenza, non possono essere certi di chi riceverà esattamente un messaggio che inviano alla lista.
- La query viene valutata ogni volta che viene inviata un'email a un elenco di distribuzione basato su query. Pertanto, l'utilizzo intensivo di questi gruppi comporta un notevole carico per il server Exchange e il global catalog.
Gruppi di sicurezza
While distribution groups are certainly valuable and need to be kept current to ensure security and productivity, AD security groups are even more important. Administrators rely on AD security groups to quickly and accurately provision users with the access permissions they need based on their roles in the organization. For example, you can create a security group named “Sales” and grant it access rights to the specific information, applications and other resources needed by members of the Sales department. Every user who is a member of a group automatically gets all the access rights assigned to that group.
Svantaggi dei gruppi di sicurezza statici
Proprio come accade con i gruppi di distribuzione statici, i team IT affrontano una lotta costante per assicurare che solo gli utenti corretti siano membri di ogni gruppo di sicurezza statico. Infatti, man mano che i dipendenti cambiano ruolo all'interno di un'organizzazione nel tempo, è comune che mantengano l'appartenenza a gruppi che non sono più rilevanti per i loro compiti. Ad esempio, se qualcuno passa dal dipartimento Vendite al Marketing, spesso conservano i permessi per accedere ai database delle Vendite e ad altre risorse a cui non dovrebbero più avere accesso perché nessuno li ha rimossi dai gruppi legati alle Vendite. Inoltre, gli amministratori sovraccarichi possono commettere errori, come aggiungere un impiegato junior a un gruppo come “Managers”, dandogli così accesso inappropriato a informazioni sensibili.
Questo sovradimensionamento è un problema serio sia per la sicurezza che per la conformità normativa. D'altra parte, a volte i team IT non riescono a concedere agli utenti l'appartenenza a tutti i gruppi di sicurezza a cui dovrebbero appartenere, il che può interrompere importanti processi aziendali e gravare sul helpdesk.
Aggiornamento dell'appartenenza ai gruppi di sicurezza tramite Microsoft PowerShell
Gli amministratori possono utilizzare Windows PowerShell per creare e popolare un gruppo di sicurezza in base a una query. Possono anche utilizzare uno script per aggiornare l'iscrizione di un gruppo di sicurezza, invece di aggiungere e rimuovere manualmente i membri. Ad esempio, il seguente script assicura che il gruppo di sicurezza PseudoDynamicGroup sia popolato solo con gli utenti in una specifica OU (desiredUsers):
Import-Module ActiveDirectory
#Define the variable ‘groupname’ and load it with the members of the group ‘PseudoDynamicGroup’.
$groupname = PseudoDynamicGroup
#Define the variable ‘users’ and populate it with all the users in specified OU.
$users = Get-ADUser -Filter * -SearchBase "ou=desiredUsers,dc=domain,dc=tld"
#Iterate through the users in the ‘users’ variable. Add each of them to the group ‘PseudoDynamicGroup’ if they are not already a member.
foreach($user in $users)
{
Add-ADGroupMember -Identity $groupname -Member $user.samaccountname -ErrorAction SilentlyContinue
}
#Define the variable ‘members’ and populate it with the current membership of the security group ‘PseudoDynamicGroup’.
$members = Get-ADGroupMember -Identity $groupname
#Iterate through the users in the ‘members’ variable. If any user is not in the specified OU, remove them from ‘PseudoDynamicGroup’.
foreach($member in $members)
{
if($member.distinguishedname -notlike "*ou=desiredUsers,dc=domain,dc=tld*")
{
Remove-ADGroupMember -Identity $groupname -Member $member.samaccountname
}
}
Limitazioni dei gruppi di sicurezza basati su query creati tramite PowerShell
Ovviamente, creare meticolosamente uno script PowerShell come questo per ogni gruppo di sicurezza di AD è un'impresa enorme che richiede competenze specializzate. Inoltre, gli script devono essere mantenuti e nuovi devono essere scritti man mano che vengono creati nuovi progetti o team. Molte organizzazioni semplicemente non hanno le risorse IT da dedicare a questo lavoro impegnativo e critico, il che le porta a cercare una soluzione di terze parti robusta come Netwrix Directory Manager.
Gruppi basati su query con Netwrix Directory Manager
Con Netwrix Directory Manager, puoi facilmente creare sia liste di distribuzione che gruppi di sicurezza la cui appartenenza è determinata dinamicamente tramite query di Active Directory. Questi gruppi basati su query sono chiamati Smart Groups.
Per creare un Gruppo Intelligente, è sufficiente definire una query AD per il gruppo e impostare la pianificazione per la sua esecuzione. Ogni volta che la query viene eseguita, recupera oggetti dalla directory per aggiornare l'appartenenza al gruppo. La query può essere eseguita manualmente o automaticamente secondo una pianificazione definita. Di conseguenza, a differenza delle liste di distribuzione dinamiche create tramite Exchange, i gruppi di distribuzione di Netwrix Directory Manager non sovraccaricano il server Exchange eseguendo una query ogni volta che viene inviata un'email al gruppo.
Creazione di Query
Con il Query Designer in Netwrix Directory Manager, si ottiene un'interfaccia visuale intuitiva per la creazione di query; non c'è bisogno di scrivere comandi PowerShell. Dispone delle seguenti schede:
- Generale — Seleziona il tipo di oggetti che possono essere membri del gruppo.
- Archiviazione — Scegli le caselle di posta su qualsiasi server Exchange o database di caselle di posta.
- Identity Store — Specificare i criteri per l'appartenenza al gruppo. Ad esempio, è possibile utilizzare gli attributi di posizione, azienda, dipartimento o ID dipendente, e applicare anche condizioni logiche come AND e OR per filtrare ulteriormente i risultati.
- Avanzato — Utilizzare fonti di dati esterne come Oracle, ODBC, Microsoft SQL Server o file di testo per aiutare a determinare l'appartenenza al gruppo.
- Includi/Escludi — Aggiungi o rimuovi oggetti dall'appartenenza al gruppo indipendentemente dal risultato della query.
- Smart Script —Scrivi uno script basato sulla tua logica personalizzata utilizzando il supporto per VB Script.
Conclusione
I gruppi di sicurezza e le liste di distribuzione basati su query sono inestimabili per migliorare la sicurezza e la produttività aziendale riducendo al contempo il carico di lavoro dell'IT. Tuttavia, con le opzioni native, l'utilizzo di liste di distribuzione dinamiche può sovraccaricare le risorse di Exchange e la creazione di liste di sicurezza dinamiche richiede molto tempo e competenze avanzate in PowerShell. Netwrix Directory Manager offre un'alternativa potente: Smart Groups che rendono facile creare e mantenere gruppi di sicurezza dinamici e liste di distribuzione.
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Informazioni sull'autore
Jonathan Blackwell
Responsabile dello Sviluppo Software
Dal 2012, Jonathan Blackwell, ingegnere e innovatore, ha fornito una leadership ingegneristica che ha posizionato Netwrix GroupID all'avanguardia nella gestione di gruppi e utenti per ambienti Active Directory e Azure AD. La sua esperienza nello sviluppo, nel marketing e nelle vendite permette a Jonathan di comprendere appieno il mercato dell'Identity Management e il modo di pensare degli acquirenti.
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