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Navigare le complessità della conformità con le moderne soluzioni IAM

Navigare le complessità della conformità con le moderne soluzioni IAM

Jul 10, 2024

Un'efficace gestione delle identità e degli accessi (IAM) è fondamentale sia per la Data Security che per la conformità normativa. Controllare attentamente le identità e i loro diritti di accesso è essenziale per garantire che ogni individuo abbia accesso solo ai sistemi aziendali, alle applicazioni e ai dati di cui ha bisogno per svolgere il proprio ruolo. L'IAM riduce il rischio di esposizione accidentale o cancellazione dei dati da parte dei proprietari degli account, limitando allo stesso tempo i danni che potrebbero essere causati da un attore malevolo che compromette un account utente. Adottare gli standard di gestione delle identità e degli accessi migliora ulteriormente queste misure di sicurezza.

Raggiungere un IAM efficace era un compito molto più semplice quando la maggior parte degli utenti accedeva alle risorse aziendali solo quando lavorava in loco. Oggi, le organizzazioni si affidano a dati e applicazioni distribuiti su più ambienti cloud, dispositivi IoT e sistemi AI, il che rende la gestione delle identità e dei privilegi di accesso degli utenti molto più complessa.

A causa del suo ruolo centrale nella cybersecurity, IAM è essenziale anche per la conformità a una vasta gamma di regolamenti, dalle leggi specifiche per settore come HIPAA e FERPA alle leggi più ampie sulla privacy dei dati e protezione come il GDPR. Tutti questi regolamenti richiedono un controllo rigoroso sulle identità e sui diritti di accesso per proteggere le informazioni dei clienti e altri dati sensibili. La non conformità può portare a severe sanzioni e danneggiare la reputazione dell'organizzazione.

Questo articolo esplora come le moderne soluzioni IAM aiutano le organizzazioni a garantire sia la sicurezza che la conformità normativa.

Processi fondamentali di Identity Management

Un modo semplice per capire come funziona IAM è ricordare le tre A:

  • L'autenticazione è il processo di verifica dell'identità degli utenti prima di consentire loro l'accesso ai sistemi.
  • L'autorizzazione è il processo di controllo delle risorse a cui un utente autenticato può accedere e delle azioni che può intraprendere con tali risorse.
  • La contabilità è il processo di monitoraggio dell'attività degli utenti per vari scopi, inclusi l'individuazione di potenziali minacce, il superamento di audit di conformità e l'abilitazione della fatturazione precisa.

Gestione dell'identità e normative sulla conformità

L'elenco delle normative di conformità è in costante crescita, ma ecco sette mandati che interessano molte organizzazioni:

  • Sarbanes-Oxley (SOX) mandates stringent financial record-keeping and reporting for US public companies to protect investors from fraudulent activities. Key requirements include robust access controls for all financial systems and data, along with comprehensive audit trails for monitoring and reporting.

  • Il Gramm-Leach-Bliley Act (GLBA) richiede alle istituzioni finanziarie di proteggere la riservatezza e l'integrità delle informazioni dei consumatori implementando misure di protezione dei dati come controlli di accesso, crittografia e autenticazione sicura.

  • Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) requires healthcare providers and their partners to protect patient health information (PHI) from improper access or disclosure. It mandates the implementation of access controls, auditing and authentication measures to protect the privacy and security of PHI.

  • Payment Card Industry Data Security Standard (PCI DSS) applies to all companies that process, store or transmit credit card information. It mandates the implementation of strong access controls, regular monitoring and testing of networks, and comprehensive security management practices to protect cardholder data.

  • Il General Data Protection Regulation (GDPR) è una legge dell'UE applicabile a tutte le organizzazioni che memorizzano o elaborano i dati dei residenti dell'UE. Richiede loro di implementare misure tecniche e organizzative adeguate, inclusi controlli di accesso e crittografia dei dati, per proteggere tali informazioni.

  • Il Family Educational Rights and Privacy Act (FERPA) è una legge federale degli Stati Uniti che protegge la privacy dei registri educativi degli studenti e concede ai genitori e agli studenti determinati diritti riguardo a tali registri. Le istituzioni educative devono implementare controlli di accesso per garantire che solo individui autorizzati possano accedere ai registri degli studenti e mantenere registrazioni degli accessi.

  • La protezione delle infrastrutture critiche NERC (NERC CIP) è progettata per proteggere la sicurezza fisica e informatica delle infrastrutture critiche nel sistema elettrico all'ingrosso nordamericano. Richiede controlli di accesso rigorosi, audit regolari e monitoraggio dell'accesso ai sistemi di infrastrutture critiche per proteggere dalle minacce informatiche.

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Sfide nella conformità di IAM

Achieving and maintaining identity and access management compliance is challenging today on multiple fronts. The biggest hurdle is the sheer complexity of today’s hybrid IT infrastructures, which include a wide variety of on-premises systems, cloud services, mobile devices and electronic data repositories. Increasing adoption of cloud technologies expands the attack surface and hinders visibility, including the ability to identify and protect regulated data as required for compliance.

Inoltre, la necessità di integrarsi con sistemi legacy che non sono mai stati progettati per soluzioni IAM moderne rende difficile implementare politiche IAM e controlli di accesso in modo coerente in tutto l'ambiente. Infine, le organizzazioni sono in costante crescita e cambiamento, con utenti, applicazioni e dispositivi che vengono costantemente aggiunti mentre altri vengono rimossi, quindi può essere una lotta mantenere un provisioning accurato per soddisfare i requisiti di conformità.

La priorità è fondamentale per il successo dell'IAM

Anche se il compito di proteggere tutti e tutto può sembrare scoraggiante, è importante applicare il principio di Pareto al proprio approccio alla cybersecurity. Questo principio, noto anche come regola dell'80/20, afferma che circa l'80% delle conseguenze deriva dal 20% delle cause. Si applica alla governance dell'identità e alla gestione degli accessi in molteplici aree, tra cui:

  • Account utente — Una piccola percentuale di utenti (ad esempio, il 20%) detiene un numero sproporzionatamente elevato di privilegi di accesso (ad esempio, l'80%).
  • Applicazioni — Un piccolo sottoinsieme di applicazioni presenta il rischio più elevato a causa della loro sensibilità, importanza o del numero di utenti che vi hanno accesso.
  • Account amministrativi — Una piccola percentuale di account privilegiati è tipicamente responsabile della maggior parte delle attività ad alto rischio all'interno di un'organizzazione.

Di conseguenza, una cybersecurity efficace ruota attorno alla priorità e alla focalizzazione: razionalizzare la gestione delle identità e degli accessi per le poche aree che rappresentano la maggior parte del rischio. Concentrando i tuoi sforzi IAM sul critico 20% di utenti, applicazioni e account privilegiati, puoi mitigare una parte sostanziale dell'esposizione complessiva al rischio di accesso della tua organizzazione. Questo approccio basato sul rischio consente un uso efficiente delle risorse, una mitigazione del rischio più rapida, una sicurezza migliorata e una migliore conformità.

Automazione nella conformità IAM

Molte normative, come HIPAA, PCI-DSS e GDPR, impongono scadenze specifiche per la revoca dei diritti di accesso quando lo status di un dipendente cambia o quando lascia l'organizzazione. Questo è un esempio di dove l'automazione entra in gioco. Automatizzando il processo di deprovisioning degli utenti con soluzioni di Identity Management, le organizzazioni possono garantire che i diritti di accesso siano revocati in modo tempestivo e coerente al momento della partenza o del cambio di ruolo di un dipendente, riducendo il rischio di errore umano. I flussi di lavoro automatizzati possono innescare le azioni necessarie, come disabilitare l'account utente, revocare i privilegi di accesso e rimuovere l'utente dai gruppi o sistemi pertinenti, in base a regole e politiche predefinite.

Altri modi in cui l'automazione IAM può aiutare con la conformità includono i seguenti:

  • Rilevamento e risposta alle minacce — I sistemi automatizzati possono stabilire un modello di base dei pattern di accesso degli utenti e monitorare l'attività degli utenti per deviazioni sospette, permettendo ai team di sicurezza di intervenire in tempo per bloccare le minacce prima che si traducano in violazioni della conformità. Alcune soluzioni possono persino offrire azioni di risposta automatizzate per terminare immediatamente le sessioni rischiose, disabilitare gli account coinvolti e così via.

  • Registrazione — Registrare automaticamente tutte le richieste di accesso, approvazioni e modifiche fornisce un tracciato di audit chiaro e dettagliato che è essenziale per dimostrare la conformità ai requisiti normativi.

  • Reporting — Gli strumenti automatizzati possono fornire rapporti dettagliati per facilitare le verifiche di conformità, così come revisioni regolari per assicurare che tutte le pratiche IAM siano conformi alle ultime normative e standard.

Più in generale, l'automazione fa sì che i tuoi strumenti IAM lavorino per te 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per garantire l'applicazione coerente delle politiche di accesso su tutti i sistemi e le applicazioni. Inoltre, le moderne soluzioni IAM facilitano la conformità ad altri requisiti normativi, come la segregazione dei compiti, che significa assicurare che nessun individuo abbia un controllo eccessivo sui processi critici per ridurre il rischio di frodi ed errori. E spesso offrono funzionalità necessarie per conformarsi ai regolamenti sulla protezione dei dati, inclusi la crittografia e l'autenticazione a più fattori (MFA).

Standard e protocolli IAM

Per governare le identità e i diritti di accesso, le soluzioni IAM si basano su un insieme di standard e protocolli comuni, inclusi i seguenti:

  • OAuth 2.0 è uno standard aperto per l'autenticazione che consente alle applicazioni di terze parti di ottenere un accesso limitato agli account degli utenti senza esporre le password. Rilascia token per concedere l'accesso alle risorse.
  • OpenID Connect (OIDC) è un protocollo di autenticazione costruito sulla base di OAuth 2.0. Fornisce un metodo standardizzato per le applicazioni per verificare l'identità degli utenti in base all'autenticazione eseguita da un server di autorizzazione.
  • Security Assertion Markup Language (SAML) è uno standard basato su XML per lo scambio di dati di autenticazione e autorizzazione tra parti, tipicamente un provider di identità e un provider di servizi. Consente capacità di single sign-on (SSO), permettendo agli utenti di accedere a più applicazioni con un unico insieme di credenziali
  • Kerberos provides strong authentication for client-server applications by using tickets issued by a trusted Key Distribution Center (KDC), thus mitigating the risk of password interception and replay attacks.
  • LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) LDAP è un protocollo aperto e neutrale rispetto ai fornitori per accedere e mantenere servizi di informazioni di directory distribuite. Gioca un ruolo cruciale in IAM fornendo un repository centrale per i dati degli utenti e abilitando processi di autenticazione e autorizzazione sicuri.

Soluzioni IAM specifiche per la conformità

Organizzazioni in tutto il mondo e in vari settori si affidano a soluzioni IAM per mantenere e dimostrare la conformità normativa. Banche e compagnie assicurative le implementano per centralizzare la gestione degli accessi, imporre la segregazione dei compiti e fornire tracce di verifica per garantire l'integrità della rendicontazione finanziaria. Le organizzazioni sanitarie adottano funzionalità IAM come il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC), l'autenticazione multifattore (MFA) e la registrazione dettagliata degli accessi per proteggere i dati dei pazienti come richiesto da HIPAA. Più in generale, le organizzazioni che accettano carte di pagamento implementano soluzioni IAM per il controllo degli accessi granulare, Privileged Access Management (PAM) e le capacità di monitoraggio continuo richieste per proteggere i dati dei titolari delle carte.

Di seguito sono elencate alcune delle principali soluzioni IAM da prendere in considerazione.

  • Microsoft Entra ID —Microsoft Entra ID è una soluzione potente di gestione delle identità e degli accessi che offre single sign-on (SSO), autenticazione a più fattori (MFA) e accesso condizionale, migliorando la sicurezza e la comodità degli utenti. Si integra con strumenti avanzati di governance delle identità per le revisioni degli accessi e la gestione delle identità privilegiate, garantendo la conformità a standard come GDPR, HIPAA e SOX. Integrandosi perfettamente con Microsoft 365 e Azure, Entra ID fornisce capacità di reporting e registrazione complete per aiutare le organizzazioni a gestire le identità degli utenti e i permessi attraverso le infrastrutture cloud.
  • Netwrix AuditorNetwrix Auditor migliora la conformità IAM con regolamenti come SOX, HIPAA, GDPR, PCI DSS e GLBA fornendo una visibilità completa, controllo e reporting sull'ambiente IT di un'organizzazione. Traccia l'attività degli utenti, inclusi i cambiamenti ai permessi e gli eventi di accesso, per individuare minacce. Allerte in tempo reale su attività sospette consentono una risposta rapida per aiutare a mantenere la conformità e minimizzare i danni. Revisioni di accesso facili assicurano che i permessi siano auditati e aggiustati come necessario per mantenere il modello di minimo privilegio richiesto da molti mandati. Percorsi di audit dettagliati e rapporti di conformità facilitano la segnalazione e gli audit. Inoltre, Netwrix Auditor si integra con altre soluzioni IAM per fornire una visione unificata dei controlli di accesso che semplifica la gestione della conformità.
  • SailPoint IdentityIQ — SailPoint IdentityIQ offre processi completi di richiesta di accesso e certificazione per garantire un provisioning accurato dei diritti di accesso. Include funzionalità di enforcement delle politiche e gestione dei rischi per rilevare e mitigare le lacune di sicurezza, supportando la conformità a regolamenti come GDPR, SOX e FERPA. Altre caratteristiche includono una robusta gestione e enforcement delle politiche, analisi dettagliate degli accessi, valutazioni dei rischi e provisioning e deprovisioning automatizzati degli utenti. La soluzione fornisce anche la segregazione dei compiti e controlli di accesso least privilege.

Conclusione

Le moderne soluzioni di conformità per la gestione delle identità e degli accessi aiutano le organizzazioni a rispettare gli standard e i requisiti normativi di gestione delle identità e degli accessi fornendo controlli robusti e capacità di monitoraggio. Le soluzioni IAM consentono alle organizzazioni di gestire efficacemente le identità degli utenti e controllare i privilegi di accesso per garantire che i dati regolamentati e i sistemi sensibili siano protetti da accessi illeciti. Capacità come il monitoraggio continuo, il provisioning automatizzato e tracce di audit dettagliate consentono alle organizzazioni di dimostrare la conformità con varie normative, proteggendo le loro operazioni e la reputazione. Con l'evoluzione della complessità degli ambienti IT, investire in soluzioni IAM robuste diventa sempre più cruciale per le organizzazioni per navigare nella complessa rete di requisiti di conformità e proteggere i loro preziosi asset digitali.

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Informazioni sull'autore

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Tyler Reese

Vicepresidente della Gestione Prodotti, CISSP

Con più di due decenni nel settore della sicurezza del software, Tyler Reese conosce intimamente le sfide di identità e sicurezza in rapida evoluzione che le aziende affrontano oggi. Attualmente, ricopre il ruolo di direttore del prodotto per il portfolio di Netwrix Identity and Access Management, dove le sue responsabilità includono la valutazione delle tendenze di mercato, la definizione della direzione per la linea di prodotti IAM e, in ultima analisi, la soddisfazione delle esigenze degli utenti finali. La sua esperienza professionale spazia dalla consulenza IAM per le aziende Fortune 500 al lavoro come architetto aziendale di una grande compagnia diretta al consumatore. Attualmente detiene la certificazione CISSP.