Magic Quadrant™ per la gestione degli accessi privilegiati 2025: Netwrix riconosciuta per il quarto anno consecutivo. Scarica il report.

Piattaforma
Centro risorseBlog
Strumenti principali di oggi per la Group Policy Management nell'amministrazione

Strumenti principali di oggi per la Group Policy Management nell'amministrazione

Apr 16, 2024

Group Policy è una funzionalità di Windows che consente agli amministratori di gestire e configurare i componenti del sistema operativo, le impostazioni delle applicazioni e gli ambienti utente attraverso gli ambienti Active Directory (AD). Questo articolo esamina sia gli strumenti nativi di Microsoft per Group Policy sia le soluzioni di gestione di Group Policy di terze parti leader nel settore. Il suo obiettivo è potenziare l'efficacia di Group Policy e semplificarne l'applicazione, offrendo uno sguardo approfondito su come sfruttare Group Policy per un controllo e una gestione migliori all'interno degli ambienti Windows.

Console di Gestione Criteri di Gruppo

La Group Policy Management Console (GPMC) è uno snap-in potente di Microsoft Management Console progettato per gli amministratori di Active Directory. Consente la gestione centralizzata degli Oggetti Criteri di Gruppo (GPO) in un ambiente Active Directory. Grazie alla sua interfaccia grafica, gli amministratori possono gestire i GPO senza necessità di accedere direttamente ai controller di dominio. La GPMC è inclusa nei sistemi operativi client Windows ed era precedentemente parte degli Strumenti di Amministrazione Remota del Server (RSAT). GPMC offre anche un modulo PowerShell per automatizzare i compiti relativi ai Criteri di Gruppo, migliorando l'efficienza amministrativa e la flessibilità nella gestione delle politiche nel vostro dominio o foresta.

GPMC e Editor di Gestione Criteri di Gruppo

GPMC consente di creare, modificare, eliminare e collegare oggetti Criteri di gruppo (GPO) e di collegarli a domini AD, siti e unità organizzative (OU). La console permette l'assegnazione di GPO a utenti o gruppi specifici e la delega di permessi per gestire efficacemente queste politiche. All'interno del GPMC è possibile esplorare ogni impostazione specificata in un Oggetto Criteri di gruppo (GPO). L'esempio sottostante mostra le impostazioni all'interno della Default Domain Policy per il dominio Fabrikam. Si noti che sono presenti impostazioni configurate sia per il lato computer che per lato utente.

Image

Altre funzionalità di GPMC includono filtri Windows Management Instrumentation (WMI) per una maggiore granularità di assegnazione e la capacità di imporre collegamenti GPO per bypassare le restrizioni di ereditarietà.

Per configurare le impostazioni all'interno di un GPO per la prima volta o modificarle, avrai bisogno dell'Editor di Gestione dei Criteri di Gruppo che lavora in congiunzione con GPMC. Viene utilizzato per modificare le impostazioni delle politiche di un GPO. Qui puoi configurare elementi come password policies, permessi di accesso degli utenti, installazioni software, ambienti desktop, configurazioni di rete e impostazioni di sicurezza. Lo screenshot sottostante mostra l'Editor utilizzato per specificare due impostazioni delle politiche: una chiamata “Blocks external extensions from being installed” e l'altra chiamata “Control which extensions cannot be installed.” Quando sono abilitate, vengono attivate per eseguire la loro funzione.

Image

Insieme, il GPMC e l'Editor di Gestione Criteri di Gruppo collaborano per consentire agli amministratori di gestire efficacemente i computer e gli utenti di Active Directory, migliorando sia la sicurezza che la produttività all'interno delle loro organizzazioni.

Insieme risultante delle direttive (RSoP)

Non ci vuole molto perché la group policy diventi complicata quando inizi a creare oggetti di group policy per un dominio ampio con più livelli di unità organizzative. Il reporting “Group Policy Results” del GPMC è uno strumento integrato “Resultant Set of Policy (RSoP)” che aiuta gli amministratori a comprendere quali policy vengono applicate e la loro origine.

La scheda “Risultati Criteri di gruppo” del GPMC fornisce l'RSoP effettivo, che può aiutare a diagnosticare problemi legati alle policy riportando l'effetto combinato di tutti i Criteri di gruppo attivi per un ambiente specifico, rendendo più semplice la risoluzione dei problemi e garantendo che le policy corrette siano applicate agli utenti e ai computer giusti.

Da notare che questo è diverso dalla scheda “Group Policy Modeling” di GPMC che può simulare i risultati dello spostamento di utenti o computer all'interno di Active Directory.

Lo screenshot mostra il risultato di RSoP per quali policy influenzerebbero l'account utente, Administrator, quando effettua l'accesso su Computer-DC-2019.

Image

Un altro modo per generare i dettagli RSoP sarebbe utilizzare lo strumento da riga di comando ‘gpresult /R’ tramite il prompt dei comandi o PowerShell.

Strumenti di SDM Software

SDM Software offre una varietà di strumenti e utility per la gestione delle Group Policy, molti dei quali possono essere scaricati in versione di prova. Questi strumenti per Group Policy e GPO sono progettati per migliorare e semplificare la gestione delle Group Policy nei vostri ambienti Windows.

Lo strumento GPO Migrator è progettato per aiutare gli amministratori a gestire e migrare i GPO in modo più efficiente. Questo strumento GPO semplifica il processo di spostamento dei GPO da un ambiente all'altro, come da un ambiente di test a uno di produzione, o tra domini in foreste diverse. Questo strumento è particolarmente utile per le organizzazioni in fase di ristrutturazione, fusioni o aggiornamenti, dove i GPO devono essere consolidati o riorganizzati senza perdere le loro impostazioni o integrità.

SDM GPO Policy Reporting Pak offre funzionalità complete di reporting e analisi per i GPO. Consente agli amministratori di generare rapporti dettagliati sulle impostazioni dei GPO, le configurazioni e lo stato di conformità, facilitando una migliore gestione, audit e conformità con le politiche e gli standard organizzativi. Nello screenshot qui sotto abbiamo eseguito un rapporto per trovare eventuali GPO che hanno collegamenti orfani.

Image

L'auditing delle Group Policy e l'Attestazione (GPAA) sono uno strumento progettato per un monitoraggio completo e il controllo sui cambiamenti delle Group Policy. Fornisce allarmi in tempo reale e audit per tutte le modifiche alle Group Policy, inclusi confronti dettagliati delle impostazioni prima e dopo i cambiamenti. GPAA risponde alle domande critiche di “Chi, Cosa, Quando e Dove” nell'auditing delle Group Policy. Inoltre, dispone di funzionalità per il rollback e l'attestazione delle GPO, assicurando una chiara proprietà e cronologia delle GPO, migliorando la gestione della sicurezza e della conformità all'interno del tuo ambiente IT.

Group Policy Compliance Manager (GPCM) offre uno strumento completo per la gestione e la generazione di report sullo stato di distribuzione delle Group Policy nella tua rete. Assicura che i sistemi Windows siano configurati come previsto per la sicurezza dei desktop e altre impostazioni critiche. GPCM aiuta a identificare discrepanze, fornendo informazioni sulle configurazioni che non soddisfano gli standard previsti e le ragioni dietro di esse, migliorando la postura di sicurezza e conformità della tua rete.

Group Policy Preference Password Remediation Utility è uno strumento di gestione GPO che ti aiuta a trovare e correggere le vulnerabili voci “cPassword” nelle Preferenze di Criteri di Gruppo in tutto il tuo dominio Active Directory. Non solo identifica queste voci, ma offre anche un'opzione per rimediarle rimuovendo le voci cPassword dall'Oggetto Criteri di Gruppo (GPO). Prima di apportare modifiche, l'utilità effettua il backup dei GPO che stai per correggere, assicurandoti un punto di ripristino se necessario. Di seguito è mostrata una schermata dell'utilità.

Image

Netwrix Endpoint Policy Manager

Netwrix Endpoint Policy Manager migliora notevolmente la gestione delle Group Policy offrendo una soluzione completa per la configurazione e la sicurezza di applicazioni, sistemi operativi e impostazioni utente oltre le capacità delle Group Policy native. Fornisce un controllo granulare sulle impostazioni delle applicazioni, garantisce l'applicazione delle politiche di sicurezza in tutto l'ambiente IT dell'organizzazione e mantiene la conformità con gli standard aziendali, anche per dispositivi remoti o mobili. PolicyPak può imporre impostazioni sui computer indipendentemente dal fatto che siano o meno connessi alla rete, fornendo agli amministratori uno strumento potente per garantire la sicurezza del sistema e la conformità.

Netwrix Endpoint Policy Manager si integra con la console di gestione delle Group Policy (GPMC) esistente per estenderne le capacità. PolicyPak sfrutta le Group Policy per distribuire i suoi Paks personalizzati, che contengono impostazioni specifiche per applicazioni e configurazioni di Windows, assicurando che vengano applicate in modo coerente su tutti i dispositivi target. Questa integrazione semplifica la gestione degli ambienti per gli amministratori che utilizzano uno strumento familiare e allo stesso tempo beneficiano della funzionalità avanzata che PolicyPak offre. Lo screenshot qui sotto mostra i vari Paks e componenti disponibili sia per il lato computer che utente delle Group Policy. La funzione Browser Router è configurata per assegnare Google Chrome come browser internet predefinito, mentre indirizza specificamente gli utenti all'uso di Microsoft Edge quando accedono a www.office.com.

Image

Netwrix Endpoint Policy Manager consente agli amministratori di estendere la copertura delle policy di gruppo a più delle sole macchine unite al dominio. Ad esempio, puoi esportare una o tutte le tue impostazioni di Group Policy e importarle nel tuo servizio MDM preferito, come Intune, per fornire a quelle macchine la copertura granulare delle impostazioni di Group Policy che il tuo servizio MDM non possiede.

Con PolicyPak, puoi applicare le impostazioni dei criteri di gruppo anche a desktop Windows autonomi non collegati a un dominio e non iscritti a MDM. PolicyPak offre inoltre una copertura completa delle impostazioni dei criteri di gruppo. Oltre a ciò, PolicyPak può gestire più di 300 applicazioni di terze parti come i prodotti Java e Adobe per garantire che le applicazioni siano ottimizzate e sicure per le esperienze degli utenti.

PolicyPak include anche il Least Privilege Security Pak che consente agli amministratori di far rispettare la sicurezza del privilegio minimo senza ostacolare la produttività degli utenti. Permette l'innalzamento dei privilegi delle applicazioni, quando necessario, e consente l'esecuzione di compiti specifici con diritti elevati, mitigando i rischi associati a privilegi utente eccessivi. Con PolicyPak, puoi eliminare i diritti di amministratore locali generalizzati per gli utenti standard assegnando diritti di amministratore granulari ad applicazioni e funzionalità di Windows designate. Puoi anche imporre una copertura di tipo Allow List per applicazioni ed eseguibili con pochi clic del mouse. Lo screenshot qui sotto mostra i molti tipi di politiche di sicurezza di PolicyPak Least Privilege Manager che puoi creare.

Image

Netwrix Endpoint Policy Manager può lavorare insieme al vostro Active Directory on-prem e Group Policy, insieme al vostro servizio MDM come Microsoft Intune, ed è disponibile anche in un'edizione SaaS che permette di gestire centralmente tutto dal cloud. Che voi abbiate bisogno di gestire desktop tradizionali, desktop virtuali, thin client, dispositivi associati a un dominio o macchine non associate a un dominio, Netwrix Endpoint Policy Manager può fornirvi gli strumenti di Group Policy management di cui avete bisogno per gestire il vostro ambiente ibrido.

Netwrix Auditor for Active Directory

Netwrix Auditor for Active Directory offre funzionalità di auditing dettagliate per Active Directory e Group Policy. Fornisce approfondimenti sulla sicurezza, tracciando tutte le modifiche di AD e Group Policy, inclusi dettagli completi su chi, cosa, quando e dove, oltre ai valori precedenti e successivi. La sua dashboard Enterprise Overview rappresenta visivamente gli eventi nel tempo, consentendo approfondimenti dettagliati e la generazione di rapporti. La piattaforma genera anche rapporti sullo stato dei GPO in momenti specifici, facilita il confronto delle impostazioni dei GPO in tempi diversi, identifica impostazioni ridondanti per ottimizzare i processi di accesso e fornisce filtri di report personalizzabili per il recupero di informazioni mirate.

Utilizzando una serie di report integrati, è possibile approfondire per ottenere informazioni dettagliate sui GPO. Ad esempio, si potrebbe eseguire un report per trovare tutte le impostazioni GPO correnti che influenzano la password policy nel dominio e confrontare i risultati con un punto nel passato per vedere se sono state apportate modifiche. Un altro report mostra se ci sono impostazioni duplicate nei GPO. Individuare le impostazioni ridondanti può aiutare a migliorare l'efficienza di accesso e semplificare le operazioni. Tutti i report offrono filtri che consentono di restringere i risultati in modo da poter trovare esattamente le informazioni di cui si ha bisogno.

Netwrix Auditor offre anche la garanzia di conformità per standard come il GDPR, PCI DSS e HIPAA integrandosi con sistemi di sicurezza e fornendo allarmi per modifiche in AD e GPO. Il suo principale vantaggio rispetto ad altri strumenti sta in un'auditing completa per Active Directory, cruciale per la sicurezza delle Group Policy. Assicurare la sicurezza e la conformità di AD è essenziale, poiché l'efficacia delle Group Policy può essere compromessa se AD è a rischio. Netwrix Auditor non fornisce solo la gestione delle policy ma una visibilità e controllo completi sulla postura di sicurezza del tuo Active Directory.

Netwrix Auditor può essere integrato anche con Netwrix Endpoint Policy Manager. Questa integrazione consente agli utenti di visualizzare le modifiche GPO relative a PolicyPak direttamente in Netwrix Auditor dal Group Policy Object che si sta modificando quando è installato il componente aggiuntivo MMC di PolicyPak. L'integrazione semplifica la convalida, l'audit e la revisione delle modifiche GPO, eliminando la necessità di accedere manualmente a una piattaforma di reporting separata.

Microsoft Security Compliance Toolkit

Il Security Compliance Toolkit (SCT) gratuito di Microsoft contiene modelli di sicurezza di base per tutte le versioni supportate di Windows e Windows Server che possono essere utilizzati per creare oggetti Criteri di gruppo o configurare criteri locali. Questi modelli di base forniscono impostazioni di sicurezza consigliate che si allineano alle migliori pratiche e agli standard del settore, mirando a minimizzare le vulnerabilità. Nel contesto dei Criteri di gruppo, i modelli di base dello SCT possono essere importati negli Oggetti Criteri di Gruppo (GPO) per applicare in modo efficiente queste impostazioni su computer in rete, garantendo che i sistemi dell'organizzazione siano configurati per una sicurezza e conformità ottimali.

SCT viene aggiornato regolarmente e include una documentazione completa delle impostazioni di Group Policy consigliate, insieme a fogli di calcolo che mostrano le differenze tra le impostazioni nelle versioni attuali e precedenti in modo che tu possa capire rapidamente cosa è cambiato. Puoi scaricare gli ultimi template di sicurezza di base qui. Policy Analyzer e gli strumenti Local Group Policy Object (LGPO). Policy Analyzer aiuta a confrontare diversi set o versioni di GPO, consentendo controlli contro le politiche locali e le impostazioni del registro. Puoi poi esportare i risultati in un foglio di calcolo. Local Group Policy Object (LGPO) è uno strumento da linea di comando per automatizzare la gestione delle politiche locali su sistemi che non sono uniti a un dominio Active Directory.

Advanced Group Policy Management

Advanced Group Policy Management (AGPM) fa parte del Microsoft Desktop Optimization Pack (MDOP), disponibile solo per i clienti Software Assurance. Estende le funzionalità della Group Policy Management Console offrendo controllo delle versioni, amministrazione basata sui ruoli, flussi di lavoro per l'approvazione delle modifiche e tracciamento dettagliato delle modifiche per i GPO. Questo può migliorare significativamente la capacità di gestire, modificare e distribuire i GPO assicurando la conformità e minimizzando il rischio di errori. AGPM facilita un approccio più strutturato, sicuro e verificabile alla gestione delle Group Policy, rendendo più semplice gestire le modifiche e annullare le modifiche indesiderate o problematiche ai GPO. AGPM è principalmente progettato per ambienti di dominio di grandi dimensioni che dispongono di molteplici team di amministratori delle Group Policy.

Gli strumenti nativi di Microsoft per la gestione delle policy di gruppo potrebbero essere sufficienti per le PMI, ma le organizzazioni più grandi potrebbero aver bisogno di funzionalità e capacità aggiuntive. Gli strumenti qui discussi offrono ciascuno funzioni uniche, dando agli amministratori la possibilità di personalizzare il loro approccio alla gestione delle Group Policy in base alle esigenze della loro organizzazione. Mentre alcuni strumenti sono disponibili gratuitamente, altri potrebbero richiedere il pagamento di una licenza. Provare alcuni di questi strumenti potrebbe aiutarti a determinare quale soddisfa meglio le tue esigenze.

Condividi su

Scopri di più

Informazioni sull'autore

Asset Not Found

Jeremy Moskowitz

Vice Presidente della Gestione Prodotti (Endpoint Products)

Jeremy Moskowitz è un esperto riconosciuto nell'industria della sicurezza informatica e di rete. Co-fondatore e CTO di PolicyPak Software (ora parte di Netwrix), è anche un Microsoft MVP per 17 volte in Group Policy, Enterprise Mobility e MDM. Jeremy ha scritto diversi libri di grande successo, tra cui “Group Policy: Fundamentals, Security, and the Managed Desktop” e “MDM: Fundamentals, Security, and the Modern Desktop”. Inoltre, è un relatore ricercato su argomenti come la gestione delle impostazioni desktop e fondatore di MDMandGPanswers.com.